Vacanze in Romagna con i crediti welfare: la nuova app GOWelfare decolla da Cervia e Milano Marittima

L'accordo tra Cervia In, Arcadia, Mediatip e Tantosvago trasforma i crediti welfare di milioni di dipendenti in opportunità turistiche per la costa romagnola

I crediti welfare rappresentano sempre più uno strumento di supporto e incentivazione per i dipendenti, un beneficio che molte aziende offrono per migliorare il benessere dei propri lavoratori. Questi crediti, destinati a coprire diverse spese – dall'assistenza sanitaria alla formazione professionale – sono diventati una componente fondamentale del welfare aziendale. Una crescente diffusione dovuta anche agli incentivi fiscali, che permettono alle imprese di destinare risorse per il benessere dei dipendenti, creando un circolo virtuoso di vantaggi reciproci: i crediti, infatti, offrono ai lavoratori l’opportunità di fruire di una serie di vantaggi senza un esborso diretto, e consentono alle aziende di beneficiare di sgravi fiscali e di un ambiente lavorativo generalmente più soddisfatto e motivato.

Cresce intanto anche l’integrazione tra welfare aziendale e settore turistico, che consente a milioni di dipendenti di utilizzare i propri crediti welfare per prenotare vacanze e servizi, trasformando così una risorsa aziendale in un volano per l’economia del territorio. 

Una rivoluzione per il settore turistico e il welfare aziendale

Un esempio virtuoso di questa crescente integrazione tra welfare aziendale e turismo locale prende vita sulla costa romagnola. Il 18 marzo scorso a Milano Marittima, infatti, è stato presentato l’accordo tra Cervia In, Arcadia Viaggi, Mediatip e Tantosvago: una collaborazione strategica che mira a rivoluzionare il settore delle prenotazioni alberghiera attraverso l’utilizzo dei crediti welfare. «Questa collaborazione rappresenta un’opportunità concreta per attrarre nuovi turisti e destagionalizzare l’offerta turistica sul nostro territorio», ha dichiarato il sindaco di Cervia Mattia Missiroli. 

Al centro dell’alleanza la nuova app GOWelfare, sviluppata da Tantosvago, azienda leader nel Welfare aziendale. Grazie all’applicazione, per la prima volta in Italia milioni di dipendenti potranno utilizzare i propri crediti welfare per prenotare vacanze, esperienze e servizi turistici presso le strutture ricettive convenzionate, nelle località di Cervia, Milano Marittima e altre rinomate destinazioni della Riviera Romagnola. Un progetto che mira non solo a favorire il benessere dei lavoratori all’interno dell’azienda, ma anche a sostenere il commercio di prossimità e a incentivare l’afflusso turistico.

Nel concreto, la piattaforma snellisce il processo di prenotazione, sia per i clienti che per gli albergatori. Gli hotel potranno infatti gestire le prenotazioni direttamente tramite GOWelfare, con la possibilità di proporre upselling di servizi aggiuntivi come ristoranti e centri benessere. Attraverso l’app, gli hotel coinvolti avranno così accesso a un mercato di oltre 5 milioni di dipendenti, ampliando la loro visibilità e le opportunità di prenotazione.. 

Come ha spiegato Luca Rossi, partnership director di GOWelfare e socio fondatore di Tantosvago, la nuova app «consente agli hotel di ricevere direttamente prenotazioni dai dipendenti, gestire i pagamenti in loco e trasferire i crediti in tempo reale. Un sistema che semplifica la gestione per gli operatori turistici e migliora l’esperienza di viaggio a favore di un bacino di utenti che è composto da oltre 5 milioni di dipendenti italiani con crediti welfare».

Il tour operator Arcadia fornirà alla piattaforma di Tantosvago la propria contrattualistica alberghiera ed esperienziale, in un’ottica di condivisione dei dati volta a velocizzare l’intero processo. Matteo Mambelli, direttore commerciale di Arcadia Viaggi, ha spiegato la strategia win-win alla base del progetto: «Il 70% del credito Welfare utilizzato su Tantosvago viene destinato ai viaggi. Il 60% dei nostri clienti sceglie di viaggiare in Italia, spesso per un weekend in famiglia, con una spesa media di 390 euro a soggiorno. Per noi, il viaggio non è solo una prenotazione alberghiera, ma un’esperienza completa. Il nostro traguardo è stato creare un ecosistema che offra ai dipendenti una scelta ampia e personalizzata, incrementando al contempo le prenotazioni per il settore turistico». 

Un modello sostenibile per il turismo del futuro 

L’accordo tra Cervia In, Arcadia Viaggi, Mediatip e Tantosvago conferma, quindi, l’interesse per un nuovo approccio all’integrazione tra welfare aziendale e turismo locale, con l’obiettivo di destagionalizzare l’afflusso turistico. «L’intero progetto – ha spiegato Mambelli – si pone anche l’obiettivo di posizionare Cervia e Milano Marittima come destinazioni di riferimento non solo per il turismo estivo, ma anche per quello primaverile e autunnale». 

Un passo importante verso un nuovo modello di sviluppo turistico, che potrebbe essere esteso ad altre località italiane. Una visione condivisa da Luigi Angelini, CEO di Mediatip e Welfare Group, che ha aggiunto: «Siamo convinti che questo progetto avrà un impatto positivo non solo su Cervia, ma sull’intera Riviera Romagnola. Grazie alla tecnologia, possiamo raggiungere milioni di persone, ma per avere successo dobbiamo presentarci come destinazione turistica unita e attrattiva». 

Con un'attenzione crescente verso la sostenibilità e l’innovazione, GOWelfare rappresenta un passo concreto verso la trasformazione del settore turistico in Italia. L’adozione del welfare aziendale come strumento strategico per il rilancio del turismo si prospetta come una soluzione vincente per la destagionalizzazione e la valorizzazione del patrimonio turistico locale. Il progetto, con l’appoggio delle principali piattaforme di welfare aziendale e delle istituzioni locali, mira a rendere il turismo italiano più competitivo, sostenibile e in grado di rispondere alle esigenze moderne dei lavoratori e delle imprese. Con il supporto di tutti gli attori coinvolti e la crescente partecipazione degli operatori turistici, Cervia, Milano Marittima e l’intera costa romagnola si candidano così a modelli per un turismo sostenibile e integrato con il welfare aziendale.

Fabio Gusella