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Quale mascherina indossare se si viaggia in aereo

In previsione di un viaggio in aereo è legittimo domandarsi quale sia il tipo di mascherina più indicato da utilizzare: vediamo che cosa suggeriscono gli esperti.

Siete in procinto di cimentarvi in un viaggio in aereo e non sapete quale mascherina indossare durante il volo? La risposta è rappresentata dalle mascherine FFP2, che secondo gli esperti sono le più efficaci: ovviamente a patto che vengano indossate nella maniera appropriata, perché in caso contrario serviranno a ben poco. Ovviamente lo stesso discorso vale sia per i viaggi in aereo che per quelli effettuati a bordo di altri mezzi in cui si è costretti a rimanere a una distanza piuttosto ravvicinata con altre persone: in metro, in bus o in treno. Sono, infatti, tutti ambienti chiusi e in cui l’aerazione è limitata: due condizioni che vanno a sommarsi all’impossibilità di rimanere a debita distanza dagli sconosciuti.

Informazioni utili sulle mascherine

Nel momento in cui si indossa una mascherina, è bene prestare attenzione al fatto che essa dovrà andare a coprire sia la bocca che il naso. Se non si adotta questa semplice precauzione, rimane elevata la probabilità di farsi contagiare e di contagiare, ovviamente in presenza di soggetti positivi nei dintorni. Le FFP2 sono mascherine monouso: di conseguenza devono essere gettate dopo che sono state usate per non più di 8 ore di seguito. È minore la durata delle mascherine chirurgiche, la cui capacità di filtraggio si limita a circa 6 ore: meglio ricordarsene in vista del viaggio.

Perché preferire le mascherine FFP2

A detta degli specialisti, dunque, le mascherine FFP2 sono le migliori da indossare negli ambienti ritenuti a rischio perché affollati: anche in aereo, insomma. Il potere filtrante che caratterizza tali mascherine è decisamente elevato, di oltre il 90%. Per altro, ormai le mascherine FFP2 costano poco, al massimo 1 euro e 50 centesimi: una spesa che si può affrontare senza problemi per avere la certezza di viaggiare in sicurezza.

Le mascherine di stoffa

Non vanno bene, invece, le mascherine di stoffa, dal momento che non riescono ad assicurare una protezione efficace rispetto alle goccioline di aerosol che da un anno e mezzo a questa parte abbiamo imparato a conoscere… e a temere. In Germania e in diversi altri Paesi, in verità, le mascherine in stoffa sono addirittura proibite. Per una volta, quindi, conviene rinunciare a un look perfetto per privilegiare la sicurezza.

Le mascherine chirurgiche

Per quel che riguarda le mascherine chirurgiche, infine, esse sono chiamate mascherine comunitarie dal momento che la loro capacità di filtraggio è diretta soprattutto all’esterno. Questo vuol dire che indossandole si è più esposti al rischio di contagio che non a quello di contagiare. Ecco perché conviene sempre privilegiare le FFP2, anche nel caso in cui ci si sia già vaccinati: da vaccinati, infatti, si corre un rischio – seppur minimo – di essere comunque contagiati dal coronavirus. Quindi in aereo è fondamentale tenere la mascherina sul viso coprendo con attenzione la bocca e il naso per l’intero viaggio.